BRANCHER DIVENTA MINISTRO
AD ATTUAZIONE FEDERALISMO
da Leggo.it
Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha oggi firmato, su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri, Onorevole dottor Silvio Berlusconi, il decreto di nomina dell'Onorevole Aldo Brancher a Ministro senza portafoglio. La cerimonia di giuramento del nuovo Ministro senza portafoglio si svolgerà alle ore 13,15 al Palazzo del Quirinale. Lo rende noto un comunicato del Quirinale.
DI PIETRO: "ERA COINVOLTO IN TANGENTOPOLI" «La criminalità politica, istituzionale, imprenditoriale, rimarrà sempre quella che è fino a quando non si interverrà a monte nel cambio generazionale della classe dirigente». Lo dice Antonio di Pietro (Idv) che si scaglia contro l'ipotesi di una nomina di Aldo Brancher come ministro. Per combattere la corruzione, secondo Di Pietro, basterebbero, precisa di Pietro, tre regolette: «i condannati non devono essere candidati, gli imprenditori che corrompono non devono più partecipare alle imprese pubbliche e coloro che sono sotto processo non devono svolgere incarichi di Governo nè locale, nè nazionale fino a quando non finiscono i loro processi». Per Di Pietro è «l'unico modo per avere una classe dirigente nuova. Perchè se è vero che vogliono promuovere a ministro un tale Aldo Brancher, che io ricordo molto bene essere persona coinvolta in tangentopoli per fatti molto gravi, a me pare che il messaggio che si manda ai cittadini sia uno solo: il delitto paga e che conviene fare il delinquente perchè magari si diventa anche ministro».