Playoff Nba, Phoenix in finale a Ovest
L'esultanza di Jason Richardson dopo un canestro da tre punti |
San Antonio schiantato 4-0. A Est Rondo trascina i Celtics: ritorna
in parità la serie contro Cleveland
in parità la serie contro Cleveland
SAN ANTONIO
Phoenix completa il cappotto, cancella San Antonio e vola in finale ad Ovest. Boston si rialza, ringrazia il monumentale Rajon Rondo e pareggia i conti con Cleveland ad Est. La domenica dei playoff Nba regala un verdetto. La sentenza arriva dalla Western Conference, con il successo che i Phoenix Suns ottengono per 107-101 sul campo di San Antonio chiudendo la serie con un rotondo 4-0.
I soli dell’Arizona perfezionano lo sweep, il "cappotto", vendicano le 4 eliminazioni consecutive contro gli Spurs e si accomodano nella finale della Western Conference. Phoenix decolla con i 29 punti di Amare Stoudamire e i 20 di Steve Nash, che distribuisce anche 9 assist. Le due star salgono in cattedra nel quarto periodo, firmando nel complesso 22 punti con 9/15 dal campo e compensando ampiamente la serata storta di Jason Rochardson (11 punti con 4/11 dal campo), che ha comunque il merito di piazzare i 2 liberi finali.
San Antonio, ancora incapace di raddrizzare la situazione nella frazione finale, affonda. I veterani non bastano per evitare l’umiliazione dello 0-4: Manu Ginobili firma 15 punti con un pessimo 2/11 al tiro, va meglio Tim Duncan che chiude con 17 punti e 8 rimbalzi. Non incidono, alla fine, nemmeno i 22 punti di Tony Parker. Phoenix prosegue il cammino e si prepara ad affrontare i Los Angeles Lakers. I detentori del titolo conducono 3-0 nella semifinale contro gli Utah Jazz e stanotte possono chiudere i conti a Salt Lake City.
Per trovare un pò d’equilibrio bisogna spostarsi nella Eastern Conference. I Boston Celtics, reduci dalla peggior sconfitta casalinga della propria storia, rialzano la testa contro Cleveland. Il successo per 97-87 vale il 2-2 nella serie. Il pareggio porta la firma tutta maiuscola di Rajon Rondo. Il play di Boston confeziona una prestazione memorabile con una "tripla doppia" ricchissima: 29 punti, 13 assist e addirittura 18 rimbalzi. Ce n’è abbastanza per trascinare una squadra che non ottiene moltissimo dai "big three" nel quarto periodo: Ray Allen e Kevin Garnett chiudono con 18 punti a testa, Paul Pierce si ferma a 9.
Nell’ultimo periodo, però, i leader mettono insieme appena 4 punti e diventa determinante il contributo di Tony Allen (15 punti). Cleveland perde la chance di prendere il largo nella serie e ora non può più concedersi passi falsi. I Cavs perdono contatto nel primo tempo (24-36) e riescono a ricucire il gap. Nel momento chiave, però, non riescono a rispondere all’allungo dei padroni casa. Il k.o. matura nonostante la ’quasi tripla doppià di LeBron James (22 punti, 9 rimbalzi e 8 assist).
9/5/2010 (10:51) - Da lastampa.it Phoenix completa il cappotto, cancella San Antonio e vola in finale ad Ovest. Boston si rialza, ringrazia il monumentale Rajon Rondo e pareggia i conti con Cleveland ad Est. La domenica dei playoff Nba regala un verdetto. La sentenza arriva dalla Western Conference, con il successo che i Phoenix Suns ottengono per 107-101 sul campo di San Antonio chiudendo la serie con un rotondo 4-0.
I soli dell’Arizona perfezionano lo sweep, il "cappotto", vendicano le 4 eliminazioni consecutive contro gli Spurs e si accomodano nella finale della Western Conference. Phoenix decolla con i 29 punti di Amare Stoudamire e i 20 di Steve Nash, che distribuisce anche 9 assist. Le due star salgono in cattedra nel quarto periodo, firmando nel complesso 22 punti con 9/15 dal campo e compensando ampiamente la serata storta di Jason Rochardson (11 punti con 4/11 dal campo), che ha comunque il merito di piazzare i 2 liberi finali.
San Antonio, ancora incapace di raddrizzare la situazione nella frazione finale, affonda. I veterani non bastano per evitare l’umiliazione dello 0-4: Manu Ginobili firma 15 punti con un pessimo 2/11 al tiro, va meglio Tim Duncan che chiude con 17 punti e 8 rimbalzi. Non incidono, alla fine, nemmeno i 22 punti di Tony Parker. Phoenix prosegue il cammino e si prepara ad affrontare i Los Angeles Lakers. I detentori del titolo conducono 3-0 nella semifinale contro gli Utah Jazz e stanotte possono chiudere i conti a Salt Lake City.
Per trovare un pò d’equilibrio bisogna spostarsi nella Eastern Conference. I Boston Celtics, reduci dalla peggior sconfitta casalinga della propria storia, rialzano la testa contro Cleveland. Il successo per 97-87 vale il 2-2 nella serie. Il pareggio porta la firma tutta maiuscola di Rajon Rondo. Il play di Boston confeziona una prestazione memorabile con una "tripla doppia" ricchissima: 29 punti, 13 assist e addirittura 18 rimbalzi. Ce n’è abbastanza per trascinare una squadra che non ottiene moltissimo dai "big three" nel quarto periodo: Ray Allen e Kevin Garnett chiudono con 18 punti a testa, Paul Pierce si ferma a 9.
Nell’ultimo periodo, però, i leader mettono insieme appena 4 punti e diventa determinante il contributo di Tony Allen (15 punti). Cleveland perde la chance di prendere il largo nella serie e ora non può più concedersi passi falsi. I Cavs perdono contatto nel primo tempo (24-36) e riescono a ricucire il gap. Nel momento chiave, però, non riescono a rispondere all’allungo dei padroni casa. Il k.o. matura nonostante la ’quasi tripla doppià di LeBron James (22 punti, 9 rimbalzi e 8 assist).
Bryant porta Los Angeles sul 3-0
Orlando vince e ipoteca la finale
Orlando vince e ipoteca la finale
L'azione di Kobe Bryant contro Wesley Matthews |
Atlanta strapazzata dai Magic
NEW YORK
Trascinati da un Kobe Bryant in gran forma, ed autore di 35 punti, i Los Angeles Lakers hanno battuto di un punto, 111-110, gli Utah Jazz e si sono portati sul 3-0 nella serie (al meglio delle 7 partite) valida per le semifinali di Western Conference. Gara-4 è in programma lunedì a Salt Lake City. Nell’altra sfida ad Ovest i Phoenix Suns sono in vantaggio per 3-0 sui San Antonio Spurs.
Sul campo dei Jazz Bryant è risultato decisivo in particolare nei due minuti finali, in cui ha segnato 7 dei dieci punti dei Lakers, regalando ai suoi il successo. Bene anche Pau Gasol, in doppia doppia con 14 punti e 17 rimbalzi.
Nell’Eastern Conference gli Orlando Magic hanno vinto sul campo degli Atlanta Hawks per 105-75 ed ora sono sul 3-0 a loro favore nella serie di semifinale. Per Orlando si è trattato del 13esimo successo consecutivo, dal 2 aprile ad oggi. Protagonisti principali della vittoria dei Magic sono stati Rashard Lewis (22 punti) e Dwight (21 punti e 16 rimbalzi)
Trascinati da un Kobe Bryant in gran forma, ed autore di 35 punti, i Los Angeles Lakers hanno battuto di un punto, 111-110, gli Utah Jazz e si sono portati sul 3-0 nella serie (al meglio delle 7 partite) valida per le semifinali di Western Conference. Gara-4 è in programma lunedì a Salt Lake City. Nell’altra sfida ad Ovest i Phoenix Suns sono in vantaggio per 3-0 sui San Antonio Spurs.
Sul campo dei Jazz Bryant è risultato decisivo in particolare nei due minuti finali, in cui ha segnato 7 dei dieci punti dei Lakers, regalando ai suoi il successo. Bene anche Pau Gasol, in doppia doppia con 14 punti e 17 rimbalzi.
Nell’Eastern Conference gli Orlando Magic hanno vinto sul campo degli Atlanta Hawks per 105-75 ed ora sono sul 3-0 a loro favore nella serie di semifinale. Per Orlando si è trattato del 13esimo successo consecutivo, dal 2 aprile ad oggi. Protagonisti principali della vittoria dei Magic sono stati Rashard Lewis (22 punti) e Dwight (21 punti e 16 rimbalzi)