martedì 18 maggio 2010

Gb, condannati in appello i vertici della polizia

G8 DI GENOVA, CONDANNATI
IN APPELLO VERTICI DI POLIZIA

Scontri al G8 di Genova

La corte d'appello ha ribaltato la sentenza di primo grado sulla sanguinosa irruzione della Polizia nella scuola Diaz durante il G8 del 2001 a Genova ed ha condannato anche i vertici della Polizia di Stato, infliggendo in totale circa 85 anni di reclusione. Il capo dell'anticrimine Francesco Gratteri è stato condannato a quattro anni, l'ex comandante del primo reparto mobile di Roma Vincenzo Canterini a cinque anni, l'ex vicedirettore dell'Ucigos Giovanni Luperi (oggi all'Agenzia per le informazioni e la sicurezza interna) a quattro anni, l'ex dirigente della Digos di Genova Spartaco Mortola (ora vicequestore vicario a Torino) a tre anni e otto mesi, l'ex vicecapo dello Sco Gilberto Caldarozzi a tre anni e otto mesi. Altri due dirigenti della Polizia, Pietro Troiani e Michele Burgio, accusati di aver portato le molotov nella scuola, sono stati condannati a tre anni e nove mesi. Non sono stati dichiarati prescritti i falsi ideologici e alcuni episodi di lesioni gravi. Sono invece stati dichiarati prescritti i reati di lesioni lievi, calunnie e arresti illegali. Per i 13 poliziotti condannati in primo grado le pene sono state inasprite.

LE RICHIESTE DEL PM Il procuratore generale, Pio Macchiavello, aveva chiesto oltre 110 anni di reclusione per i 27 imputati. In primo grado furono condannati 13 imputati e ne furono assolti 16, tutti i vertici della catena di comando. I pubblici ministeri Enrico Zucca e Francesco Cardona Albini avevano chiesto in primo grado 29 condanne per un ammontare complessivo di 109 anni e nove mesi di carcere. In primo grado furono assolti Francesco Gratteri, ex direttore dello Sco e oggi capo dell'Antiterrorismo, per il quale il pg ha chiesto una condanna a 4 anni e 10 mesi; Giovanni Luperi, ex vice direttore Ucigos e oggi all'Agenzia per le informazioni e sicurezza interna (chiesti 4 anni e 10 mesi); Gilberto Caldarozzi, ex vice dello Sco e oggi capo (4 anni e sei mesi) e Spartaco Mortola, ex capo della Digos di Genova e oggi questore vicario a Torino (chiesti 4 anni e sei mesi).