domenica 16 maggio 2010

Annega in mare mentre salva il figlio

Annega in mare mentre salva il figlio
Il 12enne è stato portato in ospedale, nulla da fare per la madre

da lastampa.it

SALERNO - Annega per salvare l’unico figlio, un ragazzino di 12 anni, travolto da un’onda anomala sul molo del porticciolo turistico di Positano. Ann Sharrie, 49 anni, statunitense, ma residente a Napoli, era sposata con un ingegnere aeronautico anch’egli americano.

La tragedia è avvenuta la scorsa notte. Era da poco trascorsa la mezzanotte, la donna assieme al figlio e ad un’amica era sul molo ad osservare il mare in tempesta. In un video amatoriale, girato molto probabilmente con un telefono cellulare, e diffuso dal sito internet positanonews.it, si vedono chiaramente gli ultimi istanti prima della tragedia.

Sulla banchina ci sono tre persone, la 49enne , il figlio e l’amica. Sono in piedi e guardano il mare in tempesta. Un’onda più alta delle altre li travolge. Le due donne riescono a mantenere l’equilibrio, il ragazzino, colto di sorpresa, finisce in acqua. Nelle immagini si vede anche la mamma lanciarsi in mare, mentre l’amica corre verso la terra ferma, per chiedere aiuto. Le immagini durano meno di un minuto. La concitazione del momento prende il sopravvento sull’operatore amatoriale, che abbassa il telefonino. Da quanto si è successivamente appreso, in quel momento in riva al mare vi erano diverse persone.

L’allarme è scattato immediatamente. Il ragazzino e la mamma sono stati condotti a riva. Per la donna, però, non c’era più nulla da fare. Il dodicenne, rianimato dai soccorritori, è stato trasferito in ambulanza nel presidio ospedaliero di Castiglione di Ravello dove i sanitari, dopo le cure del caso, lo hanno giudicato fuori pericolo. Tanti i cittadini del centro costiero che si sono prodigati per salvare mamma e figlio. Sul molo è arrivato anche il sindaco di Positano, Michele De Lucia, addolorato per quanto accaduto. Ann Sherrie stava trascorrendo un week-end assieme al figlio in costiera, ed aveva raggiunto alcune amiche. La donna ed il ragazzo alloggiavano all’ hotel Sirenuse, dove doveva raggiungerli il marito impegnato in Puglia per motivi di lavoro. L’ingegnere aeronautico si è precipitato a Positano nel corso della notte, dopo essere stato informato dell’accaduto. Il corpo della donna trasferito prima a Ravello, e successivamente a Salerno, è stato restituito alla famiglia. Il figlio sotto shock è rientrato a Napoli.